Bonus mobili 2020: come funziona
Il pavimento che scricchiola, i rubinetti che perdono: nulla rispecchia il tuo ideale di casa.
Stai pensando di rinnovare casa, ma non sei sicuro sia il momento giusto? Leggi la nostra breve guida dove abbiamo inserito i punti più importanti del Bonus mobili 2020 e sarai più che sicuro del contrario.
Come funziona il Bonus mobili?
Se non lo sai già, ti basta seguire poche semplici regole e potrai usufruire di un’eccezionale detrazione fiscale per l’acquisto di mobili.
Abbiamo pensato di rivolgerci ad Armando, il nostro esperto di contabilità e bilancio, che ti aiuterà a orientarti attraverso le tortuosità della materia:
- le condizioni da rispettare: l’accesso al bonus è subordinato all’avvio di una ristrutturazione (anche parziale) di una unità immobiliare residenziale. È necessario, dunque, che la data di inizio dei lavori preceda quella di acquisto dei mobili;
- il tipo di agevolazione fiscale: le agevolazioni fiscali introdotte dalla legge di bilancio 2019 (legge n. 160/2019 – art. 1, comma 175) ti permettono di godere di una detrazione fiscale IRPEF. Significa che basterà indicarle nel tuo modello di dichiarazione dei redditi per godere della detrazione fiscale. Inoltre, si può godere di una detrazione del 50% su un importo massimo di 10.000 €, mica male!
- i lavori di ristrutturazione: il novero degli interventi che ti permettono di accedere alla premialità è notevole e vanno dalla manutenzione straordinaria, al restauro e al risanamento conservativo e alla ristrutturazione Edilizia; puoi aggiungere alla lista anche l’installazione di ascensori e scale di sicurezza, la realizzazione dei servizi igienici, la sostituzione di infissi esterni, di scale e rampe, la realizzazione di recinzioni, muri di cinta e cancellate, la costruzione di scale interne e sostituzione dei tramezzi interni. Anche la sostituzione della caldaia o l’installazione di una stufa a pellet, l’integrazione o la sostituzione di una pompa di calore; nonché altri interventi di rifacimento della facciata esterna, di balconi e ammodernamento dei solai e molto altro ancora.
Come beneficiare del Bonus mobili 2020: consigli utili
Armando, poi, vuole darti un suggerimento molto importante affinché tu possa usufruire delle detrazioni senza correre il rischio di brutte sorprese.
Il titolare della ristrutturazione e l’acquirente dei mobili o degli elettrodomestici devono coincidere, inoltre, l’accesso alla premialità è totalmente slegato dall’importo speso nella ristrutturazione, basta dimostrare di avere iniziato uno dei seguenti lavori prima di avere acquistato i mobili!
Lo sapevi che sia i mobili che gli elettrodomestici, i complementi di arredo e bellissime lampade (comprese le spese di trasporto e montaggio) ti danno diritto alla detrazione?
Allora, ricordati di pagare tutti i servizi (nonché i mobili e gli elettrodomestici) attraverso bonifico o con carta di credito, in questo modo l’accesso alla premialità sarà garantito, veloce e rapido!
Dopo averti dato qualche informazione in più sul Bonus mobili 2020, noi di Gervasi ti aspettiamo nei nostri store per seguirti nel percorso verso la ristrutturazione finale della tua casa.